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Plena Inclusión Madrid

Accessibilità - Spagna

Associazione, Piccola (<50)

Presentazione

Descrizione

Plena Inclusión Madrid è la Federazione delle Organizzazioni di persone con disabilità intellettiva o dello sviluppo a Madrid. La sua missione è contribuire, dal suo impegno etico, con supporto e opportunità, affinché ogni persona con disabilità intellettiva o dello sviluppo e le sue famiglie possano sviluppare il proprio progetto di qualità della vita. Oltre a promuovere la loro inclusione come cittadini a pieno titolo in una società equa e solidale. Plena Inclusión Madrid fa parte di Plena Inclusión España, una confederazione che opera a livello europeo attraverso Inclusion Europe e Inclusion International.

Attività digitali

Presenza in internet con:

o Facebook : https://www.facebook.com/plenainclusionmadrid/
o Twitter : https://twitter.com/PlenaMadrid
o LinkedIn : https://es.linkedin.com/company/plenainclusionmadrid
o YouTube : https://www.youtube.com/user/feapsmadrid
o Instagram : https://www.instagram.com/plenamadrid/

Buone pratiche mirate

Accessibilità

Per approfondire…

https://plenainclusionmadrid.org/

Buone pratiche

Il progetto «Diccionario fácil» (Dizionario facile in inglese). «Diccionario fácil» è un dizionario online aperto (www.diccionariofacil.org) che scrive definizioni secondo linee guida di facile lettura. Il dizionario include sia parole sia espressioni. Per ogni termine vengono scritte fino a tre definizioni, con un esempio di utilizzo e un'immagine che aiuta a capire. Il processo di lavoro si svolge all'interno dell'intranet. Questo processo include l'adattamento, la revisione con un lessicografo e la convalida con le persone con disabilità intellettiva (prima e dopo la revisione del lessicografo) per verificare che la definizione sia compresa. Il sito Web del dizionario si trova su un sito Web facile da usare e accessibile con lo standard AA. Il progetto mira a risolvere la difficoltà di comprendere le definizioni nei dizionari esistenti che incontrano le persone con disabilità intellettiva e altri problemi di comprensione della lettura.

Data di inizio della buona pratica

Lancio al pubblico nel marzo del 2017.

Tempo di implementazione della buona pratica

Manca un anno all'uscita e poi sarà ancora attivo con un progressivo aumento del numero di parole ed espressioni pubblicate.

Strumenti/partner/fornitori della buona pratica

Finanziatori: Fondazione Repsol, Comunità di Madrid (attraverso il programma di imposta sul reddito delle persone fisiche dello 0,7%), Fondazione ONCE
Collaboratori: FundéuRAE, casa editrice Larousse/Vox
Entità che sovrintendono la facile lettura: entità del servizio Adapta (Adisli, Apama, AM Pinto, Aspacén, Aspadir, Aspimip, Fondazione Ademo, Fondazione Aprocor, Gruppo AMÁS, Cirvite, Fondazione Alas Madrid, Associazione Rudolf Steiner y Afanias)

Inclusione totale Madrid; Óscar García Muñoz, coordinatore del progetto di accessibilità

Quali sono i benefici del progetto?

Easy Dictionary è uno strumento che facilita la comprensione delle definizioni di termini ed espressioni per le persone con difficoltà di comprensione della lettura. Pertanto, consente a profili come persone con disabilità intellettiva, disturbi del linguaggio, anziani con un certo grado di deterioramento cognitivo o immigrati recenti con un basso livello di spagnolo di trovare uno strumento che fornisca loro definizioni semplici per termini e parole di uso comune. «Easy Dictionary» non si propone di adattare un dizionario accademico, ma di essere uno strumento per il linguaggio quotidiano.

Quali sono i vincoli affrontati dalla compagnia?

Le difficoltà più importanti sono state legate allo sviluppo tecnologico, in quanto si tratta di uno strumento che richiede un flusso di lavoro specifico con ruoli diversi. È stato anche complesso progettare un sito web accessibile e fruibile, che consentisse di raggiungere le definizioni in modo semplice.

Quali consigli vorresti dare ad un'altra compagnia?

Quando si tratta di progetti relativi alla lingua, all'accessibilità e all'inclusione, è sempre importante avere esperti che si completano a vicenda. In questo caso, un team composto da autori di testi di facile lettura (tecnica utilizzata per la scrittura inclusiva delle persone con difficoltà di comprensione della lettura), linguisti e persone con disabilità intellettiva che hanno verificato la reale comprensione delle definizioni (per apportare modifiche, se necessario) è stata la base del suo successo. D'altra parte, il progetto deve avere uno scopo di continuità e sostenibilità. Nel campo dell'accessibilità è comune trovare ottime idee che muoiono rapidamente per mancanza di continuità (per vari motivi, come mancanza di risorse, superamento di tale pratica, cambiamenti nell'organizzazione). Tuttavia, avere un piano e fornire continuità danno fiducia a questa pratica. Nel nostro caso, la continuità ha una ricompensa: dal suo lancio a marzo 2017 fino a dicembre 2020 sono state realizzate 6,6 milioni di sessioni e 25,4 milioni di pagine viste.

Quali sono i prossimi passi?

In primo luogo, aggiornare la tecnologia. Sia il sito web esterno che l'intranet per portarli a nuovi standard e per consentire un'ulteriore crescita del progetto. In secondo luogo, mantenere la diffusione del progetto attraverso la partecipazione a eventi e congressi, oltre a premi e riconoscimenti. Attualmente siamo tra i finalisti dell'iniziativa Progetto Zero, che quest'anno riconosce i migliori progetti internazionali di inclusione e accessibilità. In terzo luogo, continuare con la crescita del numero di termini pubblicati grazie alla rete di adattatori e validatori di facile lettura.

Altre domande o commenti

Puoi trovare informazioni dettagliate sullo sviluppo di questo progetto ai seguenti link:
Congresso sulla vulnerabilità e la cultura digitale 2018. Libro degli atti.
https://drive.google.com/file/d/1Z12WP2cp82FxFBVnSPvPLJkWV0b0oXjw/view?usp=sharing

Secondo Congresso Internazionale su Tecnologia, Turismo e Accessibilità 4.0 per tutte le persone 2017. Libro degli atti.
https://biblioteca.fundaciononce.es/publicaciones/colecciones-propias/coleccion-accesibilidad/ii-congreso-internacional-tecnologia-y (pagine 47-54)