Lezione 14L'intersezione tra accessibilità del web e design sostenibile
Nozione 98
Principi di progettazione condivisi sia dall'eco-design che dall'accessibilità del web.
competenza target
Se avete consultato i due moduli di questa piattaforma dedicati all'ecodesign e all'accessibilità del web, avrete probabilmente notato alcuni punti in comune tra questi due approcci.
In linea generale, questi due approcci sono percepiti come se generassero inizialmente un costo di sviluppo aggiuntivo rispetto a uno sviluppo classico. Se spesso c'è uno sforzo finanziario iniziale, in seguito può rivelarsi vantaggioso.
Quanto prima vengono pensate le azioni, tanto minore sarà l'investimento iniziale. Se la riflessione viene fatta durante la fase di progettazione, i vincoli possono essere presi in considerazione durante la fase di sviluppo. Ma se è necessario intervenire a posteriori su un sito o un'applicazione che non è stata progettata in modo responsabile, i costi di adeguamento possono essere molto più elevati.
D'altra parte, poiché l'essenza di un sito eco-progettato è la sua frugalità e semplicità, si può pensare che evitando pagine non essenziali e animazioni superflue, il sito sarà meno costoso da produrre.
Quando si lavora sull'accessibilità del web, si scopre spesso che alcune pratiche consentono di ridurre le dimensioni delle pagine o la quantità di dati trasferiti all'utente. Inoltre, un sito web accessibile è generalmente più semplice e quindi più veloce da visualizzare, non solo per gli utenti disabili ".
(Gruppo Open Web francese, L'ACCESSIBILITÀ FA BENE AL PIANETA)
Semplificazione dei contenuti
Uno dei punti in comune tra ecodesign e design accessibile è la semplificazione dei contenuti. Più i contenuti sono semplici, più sono facili da capire e da interpretare in modi diversi, quindi più sono accessibili, più sono leggeri in termini di memoria. La visualizzazione è più veloce e richiede meno larghezza di banda sui server, quindi meno energia consumata. Limitare le dimensioni del testo, ottimizzare il peso delle immagini da visualizzare, limitare i video sono buone pratiche che favoriscono l'accessibilità e limitano l'impatto in termini di consumo energetico.
Limitare il numero di font e utilizzare solo quelli di sistema (come i font Sans Serif) è più accessibile ed ecologico (perché non è necessario scaricare nuovi font).
Inoltre, eliminando il disordine dal codice si creano siti web più semplificati (cioè accessibili ed ecologici).
SEO
Come abbiamo visto in precedenza, tutte le pratiche presentate in questo modulo, volte a informare al meglio ciò che viene presentato sullo schermo e che facilita la lettura per i vari tipi di handicap, partecipano a un'ottimizzazione del SEO.
Ciò ha un forte impatto sulla referenziazione dei siti e sul miglioramento dei risultati di ricerca, con la conseguenza di una forte riduzione delle richieste client-server inutili, poiché si arriva più direttamente a ciò che si sta cercando. Queste richieste sono identificate come una delle voci più importanti del consumo energetico del web.
Immagini correttamente sottotitolate, contenuti video sistematicamente sottotitolati, pagine web ben strutturate con titoli, sottotitoli e paragrafi, necessari per una migliore accessibilità, possono quindi ridurre significativamente l'impronta di carbonio del web.
Personalizzazione
Come abbiamo visto con il concetto di flessibilità d'uso, quando il design si adatta a un'ampia gamma di preferenze e abilità individuali, le possibilità di personalizzare la visualizzazione delle pagine web si moltiplicano.
Questo approccio, necessario per un'accessibilità il più possibile universale, permette anche agli utenti di scegliere cosa consultare in base alle loro reali esigenze, per visualizzare solo ciò di cui hanno bisogno.
Per motivi di risparmio energetico, alcuni siti propongono ad esempio oggi di visualizzare le immagini solo su esplicita richiesta dell'utente, anziché caricarle e visualizzarle sistematicamente o caricare e avviare automaticamente i video. Limitiamo quindi per default il caricamento di questi elementi, e gli utenti possono decidere di farlo con cognizione di causa e consapevolezza del loro impatto in termini di energia (con la visualizzazione ad esempio del peso dei file scaricati ed equivalente in termini di consumo energetico).