Lezione 10Mobile first come strategia sostenibile
- Nozione 63 - Che cos'è l'approccio mobile-first?
- Nozione 64 - Perché l'approccio mobile-first è una strategia di design più sostenibile?
- Nozione 65 - Alcune domande importanti da prendere in considerazione quando si progetta un sito web mobile-first
- Nozione 66 - Vincoli e consigli utili per il mobile-first
- Nozione 67 - Revisione
Nozione 64
Perché l'approccio mobile-first è una strategia di design più sostenibile?
competenza target
Come abbiamo imparato nella lezione precedente, l'approccio mobile-first significa aggiungere solo le caratteristiche di design e di contenuto essenziali per il tuo sito web. L'attuazione di questa strategia, non solo rende i contenuti più facili da adattare in seguito ai dispositivi più grandi, ma è anche più sostenibile.
Il ragionamento che c'è dietro è semplice:
- Aggiungere solo le funzioni essenziali per il sito web significa evitare le funzioni "ingombranti" (come caroselli di immagini, barre di navigazione affollate, estensioni per i social media e altro).
- Eliminare le funzionalità non essenziali significa che i siti web avranno meno contenuti da caricare e, quindi, si caricheranno più velocemente.
- I siti web che si caricano più velocemente utilizzano meno larghezza di banda e risparmiano più energia.
Non è possibile ottenere lo stesso effetto progettando prima per il desktop del computer e poi cercando di "ripristinare" il design per adattarlo ai dispositivi mobili. Questo perché il design desktop-first si rivolge a schermi di dimensioni maggiori ed è quindi più ricco di contenuti. Cercare di inserire tutti quei contenuti in un telefono cellulare aumenterà il caricamento di contenuti non necessari.
Pertanto, per dare priorità alla sostenibilità del web, è necessario iniziare con la progettazione della versione mobile del sito e poi aggiungere gradualmente gli elementi per uno schermo più grande.
Tuttavia, come possiamo essere sicuri che "mobile-first" sia la strada migliore per un design più sostenibile? Il sostegno di Google a questa strategia di design è un buon segno! Il gigante tecnologico non solo incoraggia la progettazione mobile-first, ma ha anche sviluppato dei criteri per la sua definizione.
Secondo Google, un sito web mobile-first:
- non utilizza dei software non comunemente presenti nei telefoni (come Flash)
- utilizza un testo che gli utenti possono leggere senza doverlo zoomare
- regola automaticamente il contenuto del sito web in modo che gli utenti non debbano ruotare lo schermo o ingrandirlo
- posiziona i link a una distanza adeguata, in modo che sia facile per gli utenti cliccare su quello giusto.
La politica "mobile-first" di Google ha persino aiutato i siti mobile-friendly a posizionarsi più in alto nei motori di ricerca, penalizzando quelli che non usano un approccio mobile-first. Questo approccio ha spinto i programmatori a tenere in maggiore considerazione la progettazione mobile-first.