Nozione 73
SEO, un disastro ecologico? Perché molti siti web creano i contenuti solo per SEO
competenza target
Le tecniche di ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO) sono utilizzate per ottenere una migliore posizione nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca, per generare in ultima analisi più traffico di utenti. Tuttavia, alcune pratiche SEO sono eccessive, insostenibili e spesso violano i termini di servizio dei motori di ricerca. Questo tipo di pratiche sono chiamate Black Hat SEO e possono aumentare la visibilità del vostro sito web a breve termine, ma non fanno nulla per costruire la fiducia degli utenti nel lungo termine. Attenersi a pratiche SEO etiche e sostenibili significa evitare il Black Hat SEO. In questo modo, il vostro sito web avrà una visibilità a lungo termine nei motori di ricerca e gli utenti saranno in grado di trovare contenuti pertinenti.
Ecco alcuni esempi di Black Hat SEO e le misure concrete da applicare per evitarli:
Cloaking
Questa tecnica consiste nel far sì che i motori di ricerca classifichino, per un particolare termine di ricerca, un contenuto che non corrisponde a quello della vostra pagina web. Ciò può portare a mostrare agli utenti dei Flash obsoleti, nascondere i termini di ricerca, avere più HTML che testo e più immagini del contenuto effettivo.
Al posto di questo, prova a
- Costruire siti web con lo standard HTML
- Abbinare il multimediale al contenuto
- Produrre più contenuti scritti rispetto al numero di tag HTML
Keyword stuffing e duplicazione dei contenuti
Il keyword stuffing consiste nell'uso eccessivo di una parola chiave all'interno di un contenuto (ad esempio un articolo). Duplicare i contenuti significa pubblicare contenuti identici su più di una pagina web. Entrambi sono fatti per attirare i motori di ricerca, ma vanno contro le linee guida dei motori di ricerca.
Al posto di questo, prova a
- Guardare i suggerimenti di Google sulle "ricerche correlate" per trovare idee sulle parole chiave corrette per i contenuti.
- Creare pagine per le "ricerche correlate" invece che per i sinonimi.
- Usare un controllore di contenuti duplicati per valutare l'autenticità dei contenuti.
Aggiunta di interstitial
Gli interstitial sono contenuti che interrompono l'esperienza dell'utente, come pubblicità e pop-up. Non solo ostacolano la navigazione dell'utente e sono considerati "intrusivi" da Google, ma aumentano anche il tempo di caricamento dei siti web.
Al loro posto, prova a:
- Rimuovere le pubblicità e i pop-up
- Collocare le notifiche necessarie al di sotto della "piega" delle pagine web (la parte di un sito web che è visibile senza scorrere).
- Scegliere un software moderno (come WordPress) che vi aiuti a costruire siti web più veloci.
Nota bene! Le pratiche che mirano a ottimizzare le prestazioni di una pagina secondo le linee guida e le regole di Google sono considerate White Hat SEO.