Lezione 15Il linguaggio inclusivo del project manager
- Nozione 98 - Ripassare i concetti fondamentali
- Nozione 99 - Quali sono i principali ostacoli nella comunicazione?
- Nozione 100 - Mezzi di comunicazione: linee guida per un corretto galateo
- Nozione 101 - Esame dei fattori non verbali nella comunicazione
- Nozione 102 - Suggerimenti per una comunicazione efficace e per il raggiungimento dell'obiettivo
- Nozione 103 - Ripassare i concetti fondamentali
Nozione 98
Ripassare i concetti fondamentali
competenza target
Cosa significa usare un linguaggio inclusivo? Significa non utilizzare parole, frasi, immagini e toni che presentino stereotipi di genere o che discriminino gruppi specifici di persone a causa del loro sesso, orientamento sessuale, identità di genere, età, etnia, aspetto fisico, status sociale.
Alcune espressioni sono considerate inappropriate, come "handicappato", "paraplegico", "autistico", in quanto fanno coincidere l'essere umano con uno degli attributi che lo caratterizzano, mentre la presenza di una disabilità è solo una parte della vita delle persone.
Anche espressioni come "soffre di", "è affetto da", "è portatore di", sono considerate inappropriate perché implicherebbero che "il luogo" in cui si trova la disabilità è nell'individuo, che, quasi automaticamente, verrebbe considerato "malato" o "malata", "sofferente" e "vittima".
Il linguaggio inclusivo è un percorso di costante ascolto e apprendimento. È una questione delicata e si può avere paura di sbagliare nella scelta delle parole da rivolgere a un individuo o a una comunità. Sono necessari rispetto, apertura ed empatia.
Si può pensare di avere paura di sbagliare, ma si possono fare domande direttamente alla persona a cui ci si rivolge o al gruppo stesso.
Cosa può essere inclusivo e accessibile?
Includere i sottotitoli, scrivere e parlare in modo semplice, perché ci sono diversi livelli di scolarizzazione e diverse età; preferire caratteri e spaziature grandi; scrivere un testo alternativo - ove possibile (sul web e sui social media) - per descrivere un'immagine a persone non vedenti o ipovedenti; scrivere in modo da renderlo facilmente comprensibile alle persone che usano lo screen reader.
È anche inclusivo chiedere i pronomi all'interlocutore: si può chiamare Giulietta ma usare i pronomi maschili o chiamarsi Giovanni e usare i pronomi femminili. Sono tutti piccoli accorgimenti, molto importanti, che sottolineano l'interesse e il rispetto degli altri.
Perché parole come "handicap" sono considerate inappropriate?
Ottimo lavoro!
Leggi il testo qui sopra
Come si può evitare di commettere errori nella scelta delle parole?
Ottimo lavoro!
È vero che è importante chiedere scusa, ma i modi per evitare di commettere errori esistono, quindi è importante utilizzarli.
Cosa si può usare per aiutare le persone con esigenze speciali?
Ottimo lavoro!
Parole semplici, caratteri grandi e sottotitoli possono essere molto utili per le persone con esigenze speciali. Infatti è necessario utilizzare questi metodi in molte situazioni, ad esempio nei siti web, nelle app, in TV ecc... per creare maggiore inclusione.